Presentazione del libro “Les Scaldini”, i ritals che hanno scaldato Parigi

Martedì 14 marzo si è tenuta presso il Consolato Generale d’Italia a Parigi la presentazione del libro Les Scaldini Ces Ritals qui ont chauffé Paris pendant un siècle scritto da Salvatore Palidda e Maurizio Catani. L’evento, nato dalla collaborazione tra le Acli Paris e il Consolato stesso, ha visto il coinvolgimento di una buona rappresentanza della collettività italiana suscitando molto interesse nei partecipanti.

Il testo racconta la storia degli scaldini, immigrati italiani, che ebbero una mansione ben precisa: scaldare la città. Si occuparono, infatti, delle stufe e delle caldaie a carbone di edifici privati, chiese (tra cui Notre Dame), case popolari, scuole e ospedali. Arrivati in Francia, tra la fine del XIX all’inizio del XX secolo, gli scaldini garantivano la gestione del riscaldamento 24 ore su 24, notte e giorno, anche nei giorni festivi. Una storia poco conosciuta che merita di essere raccontata e messa in luce al fine di non dimenticare la storia dell’immigrazione italiana in Francia e di come in passato gli italiani stessi abbiamo svolto mansioni umili e furono, al contempo, oggetto di discriminazione come nell’appellativo utilizzato all’epoca rital.

Presenti all’evento varie figure legate al mondo degli scaldini tra cui: Salvatore Palidda – coautore, Jean Pierre Garson – ex capo della divisione migrazione internazionale dell’OCSDE, Catherine Withol de Wenden – direttore di ricerca emerito al CNRS, Marguerite Cavanna Fulgoni – rete di famiglie degli scaldini, Stefano Cavaciuti – figlio di “Scaldini” e collaboratore delle Patronato Acli Services.

Anche la Console generale d’Italia a Parigi, Irene Castagnoli, ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza di questa storia che, non riguarda solamente i diretti discendenti degli scaldini ma, fa parte di una cornice molto più ampia che abbraccia tutta la collettività italiana emigrata all’estero alla ricerca di nuovo opportunità svolgendo i lavori più disparati.

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